Testo del documento sulle Dat elaborato da FNOMCeO:
Su Il Corriere della Sera del 14 giugno la giornalista Margherita De Bac, ha riportato l'opinione dei medici sulla legge relativa al testamento biologico che la Camera vorrebbe discutere prima delle ferie estive.
“Rivalutare il ruolo del medico all’interno di un diritto mite”: questo il senso e il contenuto profondo emerso dalla due giorni che a Terni ha visto confrontarsi i medici italiani sulle “Dichiarazioni Anticipate di volontà”.
Al “richiamo forte delle responsabilità” su questi temi che coinvolgono in maniera così compenetrante l’Alleanza Terapeutica, la FNOMCeO ha risposto prima con un Convegno dove, a tutto tondo, si sono confrontati costituzionalisti, giuristi, società scientifiche, associazioni di cittadini, politici. Poi, con una decisa dichiarazione di intenti espressa in un Documento approvato - 85 voti favorevoli, 5 contrari e 7 astensioni - dai presidenti degli Ordini provinciali presenti al Consiglio Nazionale, appena conclusosi nel capoluogo umbro.
E' stato pubblicato sull'ultimo numero della Rivista "Pediatric Anesthesia", un articolo di A.Giannini e coll. relativo alle scelte di fine vita, con l'indicazione delle raccomandazioni per facilitare il processo decisionale che coinvolge il medico, i genitori e, quando possibile, il paziente.
Mariella Novella De Luca sulle pagine de La Repubblica del 6 giugno 2009 mette in evidenza i dati raccolti in merito alle volontà di fine vita dei cittadini italiani.
Sarà pienamente operativo entro fine giugno, a Pisa, il registro per la raccolta dei testamenti biologici.
Le problematiche riguardanti l’assistenza dei pazienti ricoverati presso i reparti di Rianimazione e Terapia intensiva della Toscana e, in particolare, la possibilità che i loro parenti siano ammessi in tali reparti anche al fine di assistere coloro i quali giungono nelle fasi finali della vita, sono state sottoposte all’attenzione della Commissione regionale di bioetica da parte del Difensore civico con lettera del 10 marzo 2007. In tale segnalazione il Difensore civico richiedeva ai vari organi regionali competenti di considerare l’opportunità o meno di predisporre specifiche linee guida regionali per garantire l’accesso e la permanenza dei parenti in questi reparti.
Venerdì 22 maggio 2009 presso l’aula grande del Cubo al Polo biomedico dell’Ospedale di Careggi si è tenuto il secondo seminario del 2009, organizzato dal Gruppo GR.E.CA.LE (Gruppo Etico Careggi Leniterapia) sul tema “La continuità Assistenziale nelle cure di fine vita e nella malattia a prognosi infausta”.
La Fondazione Italiana di Leniterapia onlus FILE ha organizzato un Gruppo di Auto Mutuo Aiuto, un incontro settimanale per affrontare il dolore della perdita.
In questi giorni sulle pagine del Il Corriere della Sera è apparso un articolo di Grazia Maria Mottola che preannuncia il via in tutta la Svizzera al Testamento Biologico.
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