“Diciassette persone (25 professioni sanitarie accreditate), una Residenza, quattro giorni e tre notti tra laboratori, uno spettacolo e un concerto. Un viaggio dentro l’assistenza, il teatro, l’arte, la filosofia, la cultura e l’infermieristica teatrale. L’Arte individuale di Comunicare, di Curare e del Prendersi Cura.”
“Diciassette persone (25 professioni sanitarie accreditate), una Residenza, quattro giorni e tre notti tra laboratori, uno spettacolo e un concerto. Un viaggio dentro l’assistenza, il teatro, l’arte, la filosofia, la cultura e l’infermieristica teatrale. L’Arte individuale di Comunicare, di Curare e del Prendersi Cura.”
Mercoledì 9 e Giovedì 10 settembre 2015 dalle ore 9 alle ore 18 presso la sede di FILE in Via San Niccolò 1 a Firenze si terrà il seminario per docenti "Stare accanto al dolore di una perdita: come facilitare la relazione tra studenti, docenti e familiari."
“Diciassette persone (25 professioni sanitarie accreditate), una Residenza, quattro giorni e tre notti tra laboratori, uno spettacolo e un concerto. Un viaggio dentro l’assistenza, il teatro, l’arte, la filosofia, la cultura e l’infermieristica teatrale. L’Arte individuale di Comunicare, di Curare e del Prendersi Cura.”
Mercoledì 9 e Giovedì 10 settembre 2015 dalle ore 9 alle ore 18 presso la sede di FILE in Via San Niccolò 1 a Firenze si terrà il seminario per docenti "Stare accanto al dolore di una perdita: come facilitare la relazione tra studenti, docenti e familiari."
“Diciassette persone (25 professioni sanitarie accreditate), una Residenza, quattro giorni e tre notti tra laboratori, uno spettacolo e un concerto. Un viaggio dentro l’assistenza, il teatro, l’arte, la filosofia, la cultura e l’infermieristica teatrale. L’Arte individuale di Comunicare, di Curare e del Prendersi Cura.”
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“Diciassette persone (25 professioni sanitarie accreditate), una Residenza, quattro giorni e tre notti tra laboratori, uno spettacolo e un concerto. Un viaggio dentro l’assistenza, il teatro, l’arte, la filosofia, la cultura e l’infermieristica teatrale. L’Arte individuale di Comunicare, di Curare e del Prendersi Cura.”
“Diciassette persone (25 professioni sanitarie accreditate), una Residenza, quattro giorni e tre notti tra laboratori, uno spettacolo e un concerto. Un viaggio dentro l’assistenza, il teatro, l’arte, la filosofia, la cultura e l’infermieristica teatrale. L’Arte individuale di Comunicare, di Curare e del Prendersi Cura.”
L'Associazione di Idee Maigret & Magritte in collaborazione con S.C.D.U Neuropsichiatria infantile, O.I.R.M. e A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino presentano giovedì 24 settembre, alle ore 21.00 al Teatro Baretti in via Baretti, 4 a Torino lo spettacolo "Non sono ancora capace a disegnare".
“Diciassette persone (25 professioni sanitarie accreditate), una Residenza, quattro giorni e tre notti tra laboratori, uno spettacolo e un concerto. Un viaggio dentro l’assistenza, il teatro, l’arte, la filosofia, la cultura e l’infermieristica teatrale. L’Arte individuale di Comunicare, di Curare e del Prendersi Cura.”
“Diciassette persone (25 professioni sanitarie accreditate), una Residenza, quattro giorni e tre notti tra laboratori, uno spettacolo e un concerto. Un viaggio dentro l’assistenza, il teatro, l’arte, la filosofia, la cultura e l’infermieristica teatrale. L’Arte individuale di Comunicare, di Curare e del Prendersi Cura.”
“Diciassette persone (25 professioni sanitarie accreditate), una Residenza, quattro giorni e tre notti tra laboratori, uno spettacolo e un concerto. Un viaggio dentro l’assistenza, il teatro, l’arte, la filosofia, la cultura e l’infermieristica teatrale. L’Arte individuale di Comunicare, di Curare e del Prendersi Cura.”
“Diciassette persone (25 professioni sanitarie accreditate), una Residenza, quattro giorni e tre notti tra laboratori, uno spettacolo e un concerto. Un viaggio dentro l’assistenza, il teatro, l’arte, la filosofia, la cultura e l’infermieristica teatrale. L’Arte individuale di Comunicare, di Curare e del Prendersi Cura.”
“La consapevolezza del limite. Scelte di fine vita ed elaborazione del lutto, una risposta della comunità a sostegno della persona” è il titolo del ciclo di tre incontri sul territorio di Scandicci organizzati per sensibilizzare la comunità su temi difficili come le cure di fine vita, in tutta la loro complessità, la malattia grave e il sostegno al lutto nei confronti di coloro che hanno perso una persona cara.
“Diciassette persone (25 professioni sanitarie accreditate), una Residenza, quattro giorni e tre notti tra laboratori, uno spettacolo e un concerto. Un viaggio dentro l’assistenza, il teatro, l’arte, la filosofia, la cultura e l’infermieristica teatrale. L’Arte individuale di Comunicare, di Curare e del Prendersi Cura.”
“La consapevolezza del limite. Scelte di fine vita ed elaborazione del lutto, una risposta della comunità a sostegno della persona” è il titolo del ciclo di tre incontri sul territorio di Scandicci organizzati per sensibilizzare la comunità su temi difficili come le cure di fine vita, in tutta la loro complessità, la malattia grave e il sostegno al lutto nei confronti di coloro che hanno perso una persona cara.
“Diciassette persone (25 professioni sanitarie accreditate), una Residenza, quattro giorni e tre notti tra laboratori, uno spettacolo e un concerto. Un viaggio dentro l’assistenza, il teatro, l’arte, la filosofia, la cultura e l’infermieristica teatrale. L’Arte individuale di Comunicare, di Curare e del Prendersi Cura.”
“La consapevolezza del limite. Scelte di fine vita ed elaborazione del lutto, una risposta della comunità a sostegno della persona” è il titolo del ciclo di tre incontri sul territorio di Scandicci organizzati per sensibilizzare la comunità su temi difficili come le cure di fine vita, in tutta la loro complessità, la malattia grave e il sostegno al lutto nei confronti di coloro che hanno perso una persona cara.
“Diciassette persone (25 professioni sanitarie accreditate), una Residenza, quattro giorni e tre notti tra laboratori, uno spettacolo e un concerto. Un viaggio dentro l’assistenza, il teatro, l’arte, la filosofia, la cultura e l’infermieristica teatrale. L’Arte individuale di Comunicare, di Curare e del Prendersi Cura.”
“La consapevolezza del limite. Scelte di fine vita ed elaborazione del lutto, una risposta della comunità a sostegno della persona” è il titolo del ciclo di tre incontri sul territorio di Scandicci organizzati per sensibilizzare la comunità su temi difficili come le cure di fine vita, in tutta la loro complessità, la malattia grave e il sostegno al lutto nei confronti di coloro che hanno perso una persona cara.
“Diciassette persone (25 professioni sanitarie accreditate), una Residenza, quattro giorni e tre notti tra laboratori, uno spettacolo e un concerto. Un viaggio dentro l’assistenza, il teatro, l’arte, la filosofia, la cultura e l’infermieristica teatrale. L’Arte individuale di Comunicare, di Curare e del Prendersi Cura.”
“La consapevolezza del limite. Scelte di fine vita ed elaborazione del lutto, una risposta della comunità a sostegno della persona” è il titolo del ciclo di tre incontri sul territorio di Scandicci organizzati per sensibilizzare la comunità su temi difficili come le cure di fine vita, in tutta la loro complessità, la malattia grave e il sostegno al lutto nei confronti di coloro che hanno perso una persona cara.
Venerdì 2 Ottobre l'Association Rare Tumor organizza a Firenze, presso l'Opera del Duomo in Piazza San Giovanni, il Convegno Medicina Narrativa e Tumori Rari. In aggiunta nel pomeriggio della stessa giornata, presso il Salone de’ 500 a Palazzo Vecchio, si terrà una sessione, aperta ai pazienti ed alla cittadinanza, in cui verrà presentato il progetto di empowerment del paziente con GIST, promosso dall'Associazione Tumori Rari-ART ed accompagnato dalla rappresentazione teatrale dell'opera "Sogno di una notte di mezza estate".
“Diciassette persone (25 professioni sanitarie accreditate), una Residenza, quattro giorni e tre notti tra laboratori, uno spettacolo e un concerto. Un viaggio dentro l’assistenza, il teatro, l’arte, la filosofia, la cultura e l’infermieristica teatrale. L’Arte individuale di Comunicare, di Curare e del Prendersi Cura.”
“La consapevolezza del limite. Scelte di fine vita ed elaborazione del lutto, una risposta della comunità a sostegno della persona” è il titolo del ciclo di tre incontri sul territorio di Scandicci organizzati per sensibilizzare la comunità su temi difficili come le cure di fine vita, in tutta la loro complessità, la malattia grave e il sostegno al lutto nei confronti di coloro che hanno perso una persona cara.
“Diciassette persone (25 professioni sanitarie accreditate), una Residenza, quattro giorni e tre notti tra laboratori, uno spettacolo e un concerto. Un viaggio dentro l’assistenza, il teatro, l’arte, la filosofia, la cultura e l’infermieristica teatrale. L’Arte individuale di Comunicare, di Curare e del Prendersi Cura.”
“La consapevolezza del limite. Scelte di fine vita ed elaborazione del lutto, una risposta della comunità a sostegno della persona” è il titolo del ciclo di tre incontri sul territorio di Scandicci organizzati per sensibilizzare la comunità su temi difficili come le cure di fine vita, in tutta la loro complessità, la malattia grave e il sostegno al lutto nei confronti di coloro che hanno perso una persona cara.
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“La consapevolezza del limite. Scelte di fine vita ed elaborazione del lutto, una risposta della comunità a sostegno della persona” è il titolo del ciclo di tre incontri sul territorio di Scandicci organizzati per sensibilizzare la comunità su temi difficili come le cure di fine vita, in tutta la loro complessità, la malattia grave e il sostegno al lutto nei confronti di coloro che hanno perso una persona cara.
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“Diciassette persone (25 professioni sanitarie accreditate), una Residenza, quattro giorni e tre notti tra laboratori, uno spettacolo e un concerto. Un viaggio dentro l’assistenza, il teatro, l’arte, la filosofia, la cultura e l’infermieristica teatrale. L’Arte individuale di Comunicare, di Curare e del Prendersi Cura.”
“La consapevolezza del limite. Scelte di fine vita ed elaborazione del lutto, una risposta della comunità a sostegno della persona” è il titolo del ciclo di tre incontri sul territorio di Scandicci organizzati per sensibilizzare la comunità su temi difficili come le cure di fine vita, in tutta la loro complessità, la malattia grave e il sostegno al lutto nei confronti di coloro che hanno perso una persona cara.
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“La consapevolezza del limite. Scelte di fine vita ed elaborazione del lutto, una risposta della comunità a sostegno della persona” è il titolo del ciclo di tre incontri sul territorio di Scandicci organizzati per sensibilizzare la comunità su temi difficili come le cure di fine vita, in tutta la loro complessità, la malattia grave e il sostegno al lutto nei confronti di coloro che hanno perso una persona cara.