A Milano, dal 17 al 22 dicembre, presso il Teatro della Cooperativa sarà in scena lo spettacolo teatrale Let There Be Love dell'autore anglocaraibico Kwame Kwei Armah. Un mix dolce-amaro, una storia raccontata con la giusta miscela di ironia e leggerezza che passa in rassegna temi tra cui l'eutanasia, l'integrazione razziale e il bisogno d'affermazione di un’identità individuale.
A Milano, dal 17 al 22 dicembre, presso il Teatro della Cooperativa sarà in scena lo spettacolo teatrale Let There Be Love dell'autore anglocaraibico Kwame Kwei Armah. Un mix dolce-amaro, una storia raccontata con la giusta miscela di ironia e leggerezza che passa in rassegna temi tra cui l'eutanasia, l'integrazione razziale e il bisogno d'affermazione di un’identità individuale.
A Milano, dal 17 al 22 dicembre, presso il Teatro della Cooperativa sarà in scena lo spettacolo teatrale Let There Be Love dell'autore anglocaraibico Kwame Kwei Armah. Un mix dolce-amaro, una storia raccontata con la giusta miscela di ironia e leggerezza che passa in rassegna temi tra cui l'eutanasia, l'integrazione razziale e il bisogno d'affermazione di un’identità individuale.
A Milano, dal 17 al 22 dicembre, presso il Teatro della Cooperativa sarà in scena lo spettacolo teatrale Let There Be Love dell'autore anglocaraibico Kwame Kwei Armah. Un mix dolce-amaro, una storia raccontata con la giusta miscela di ironia e leggerezza che passa in rassegna temi tra cui l'eutanasia, l'integrazione razziale e il bisogno d'affermazione di un’identità individuale.
A Milano, dal 17 al 22 dicembre, presso il Teatro della Cooperativa sarà in scena lo spettacolo teatrale Let There Be Love dell'autore anglocaraibico Kwame Kwei Armah. Un mix dolce-amaro, una storia raccontata con la giusta miscela di ironia e leggerezza che passa in rassegna temi tra cui l'eutanasia, l'integrazione razziale e il bisogno d'affermazione di un’identità individuale.
A Milano, dal 17 al 22 dicembre, presso il Teatro della Cooperativa sarà in scena lo spettacolo teatrale Let There Be Love dell'autore anglocaraibico Kwame Kwei Armah. Un mix dolce-amaro, una storia raccontata con la giusta miscela di ironia e leggerezza che passa in rassegna temi tra cui l'eutanasia, l'integrazione razziale e il bisogno d'affermazione di un’identità individuale.
Dopo il successo della passata stagione dall'11 al 13 gennaio torna al Teatro PimOff A nome tuo, la storia di Miele, una ragazza come tante che ha deciso di aiutare a morire le persone che lo desiderano. Uno spettacolo forte e toccante su un tema delicato, quello del fine vita. Protagonisti Cinzia Spanò e Ruggero Dondi.
Dopo il successo della passata stagione dall'11 al 13 gennaio torna al Teatro PimOff A nome tuo, la storia di Miele, una ragazza come tante che ha deciso di aiutare a morire le persone che lo desiderano. Uno spettacolo forte e toccante su un tema delicato, quello del fine vita. Protagonisti Cinzia Spanò e Ruggero Dondi.
Dopo il successo della passata stagione dall'11 al 13 gennaio torna al Teatro PimOff A nome tuo, la storia di Miele, una ragazza come tante che ha deciso di aiutare a morire le persone che lo desiderano. Uno spettacolo forte e toccante su un tema delicato, quello del fine vita. Protagonisti Cinzia Spanò e Ruggero Dondi.
Il 16 gennaio 2014 alle ore 16.30 all'auditorium dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze la Fondazione File organizza il primo appuntamento del ciclo di incontri con la Città di Firenze dedicati alle tematiche del sostegno al lutto per le famiglie con minori, dal titolo "Bambini e adolescenti a confronto con la perdita: pensieri, parole, immagini, emozioni...".