L'11 dicembre 2020 dalle ore 15.00 alle ore 18.00 la Commissione regionale di Bioetica, terrà un Webinar "La salute: diritto dell’individuo e interesse della collettività".
La pandemia pone tutti i cittadini, non soltanto i professionisti della sanità, di fronte ad interrogativi inediti: sono necessarie risposte che tengano conto della complessità del fenomeno e non siano invece unilaterali e semplicistiche. Da un lato una sanità moderna ed efficace, soprattutto nella sua componente ospedaliera etecnologica, ma che rivela perduranti carenze nell’organizzazione del contrasto a livello di cure primarie, dall'altro una politica e un diritto che mostrano quanto sia difficile rispettare la Costituzione e tutelare insieme i diritti degli individui e gli interessi della
collettività. La pandemia non costituisce soltanto una pesante sfida all’amministrazione della Sanità ma chiama direttamente tutte le Istituzioni a decisioni la cui ricaduta sulla tenuta sociale è chiaramente evidente. L'emergenza può mettere in crisi i valori su cui si basa la relazione medico-paziente, generare inaccettabili differenze nell’erogazione delle cure a seconda della patologia in questione, i provvedimenti di sanità pubblica possono limitare i diritti di ognuno… quali rimedi possiamo pensare per evitare pericolose derive e nello stesso tempo garantire i livelli essenziali di assistenza per ogni singolo ammalato e consentire l'attuazione di una rinnovata medicina sociale? Come reagire all'aumento delle disuguaglianze? Come decidere in condizioni di estrema carenza di risorse? Questioni che la società nel suo complesso ha il dovere di riconoscere e poi di provare ad affrontare: con questo Convegno la Commissione Regionale di Bioetica intende fornire un contributo alla riflessione comune.
L’evento formativo è rivolto a Medici, Infermieri, Infermieri pediatrici, Medici di Medicina Generale, Pediatri di libera scelta, Specialisti ambulatoriali, Medici dell'emergenza sanitaria territoriale, Medici di continuità assistenziale, Operatori Socio Sanitari, Psicologi, Biologi, Assistenti sanitari, Educatori professionali, Cittadini per un totale di n. 100 partecipanti.
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