Tutti i bambini tranne uno

Autore libro: 
Forest Philippe
Anno libro: 
1997
Casa Editrice: 
Alet

Di fronte alla tragedia di una figlia di quattro anni che muore, a un padre non resta che scrivere. Parole impotenti, di rabbia e vuoto, per raccontare la storia di Pauline e del tempo senza di lei che "si è impigliato nella inconcepibile forza di gravita del dolore", senza lasciare spazio per la consolazione. Una vacanza perfetta: "La neve. La ghiaia. L'eco. Il lago". Poi il viaggio scandito dalla malattia e dalle cure, da cartelle cliniche e anonime lenzuola d'ospedale. Una sofferenza che rende esuli, refrattari, fragili, invisibili, che non permette di abbassare gli occhi davanti alla realtà. Nessuna salvezza nella scrittura, solo la brutale traccia dell'esperienza del dolore. Accolto in Francia dal premio Femina per la migliore opera prima, definito dal "Nouvel Observateur" come esempio di "una scrittura straordinaria e nobile", il romanzo di Philippe Forest fonde vita e letteratura, dramma personale e disperazione umanamente condivisa, come solo i grandi libri sanno fare

AltareArs MoriendiFunerali d'EttoreTavola rotonda "Le diversità delle visioni morali: un problema o un valore?"Tavola rotonda "Le diversità delle visioni morali: un problema o un valore?"Intervento Mariella OrsiCimiteroTeschio