Judith è una giovane ereditiera che trascorre le sue giornate tra l'ippodromo e il casinò. Poiché soffre di continui e laceranti mal di testa, si rivolge alle cure di uno specialista, il dottor Frederick Steele. Il medico le diagnostica un tumore al cervello e la sottopone a delle cure, ma ben presto si accorge che non c'è rimedio: la ragazza è destinata a diventare cieca e a morire presto. Frederick non riesce a dire la verità a Judith e, poiché lei si è innamorata di lui, le chiede di sposarlo. Quando la ragazza scopre quello che lui cerca di tenerle nascosto, crede che la ami soltanto per pietà e fugge. L'uomo, che la ama realmente, la cercherà senza sosta, finchè i due non si incontreranno e lei con l’aiuto del suo stalliere non capisce come stanno le cose. I due allora si sposano e si rifugiano in una località di montagna, ma giunto il momento del trapasso vuole morire sola.
Il film è stato rifatto nel 1963 con Susan Hayward e nel 1975, per la TV, con Elizabeth Montgomery.