Mercoledì 7 dicembre 2011 alle ore 18:00 presso la Sala Forum di Palazzo delle Esposizioni (Libreria Arion Esposizioni Via Milano, 15/17- Roma) si terrà la presentazione dei libri: "Le competenze comunicative in oncologia. Un percorso formativo" di Gabriella Morasso, Anita Caruso, Anna Rita Ravenna, ed. FrancoAngeli e "Sto con te. Accompagnare sè stessi e gli altri verso la fine della vita" di Michele Galgani - L’Età dell’Acquario.
Saranno presenti per l'occasione gli autori Anna R. Ravenna*, Michele Galgani* e Gianfranco Proietti, medico, psicoterapeuta della Gestalt, che presenterà i testi.
La prenotazione obbligatoria, potrà essere effettuata contattando la segreteria dell’Istituto Gestalt Firenze, sede di Roma al n. tel. 06/37514179 o all’ indirizzo e-mail: roma@igf-gestalt.it
Schede libri:
Le competenze comunicative in oncologia. Un percorso formativo
Il bagaglio cognitivo del medico è insufficiente ad affrontare l’intenso coinvolgimento emotivo che comporta il “dare cattive notizie”, come spesso avviene in ambito oncologico.
Insieme alla persona malata ed ai suoi familiari, il medico, e più in generale l’operatore sanitario, deve affrontare situazioni difficili, condividere scelte complesse e mettere in atto comportamenti congruenti con un processo mirato a sostenere la qualità di vita anche quando sia impossibile la guarigione.
Nell’atto terapeutico l’incontro prende forma nell’atmosfera del qui ed ora a partire dall’atteggiamento del medico di rispetto nei confronti della specifica persona che ha di fronte; se vuole comprenderne l’esperienza, occorre che il medico allarghi il campo di osservazione trasformandolo da lineare a circolare, includendo nel processo diagnosi-terapia-guarigione anche i vissuti emozionali della persona malata e i propri vissuti emozionali in rapporto reciproco.
Sto con te. Accompagnare sè stessi e gli altri verso la fine della vita
Edito da “L’Età dell’Acquario” , un marchio Lindau, il libro a cuore le persone che vedono la propria vita seriamente compromessa da una grave malattia o dal semplice incedere degli anni. Attraverso storie vere, riflessioni personali e professionali, l’autore sottolinea la necessità di fare accompagnamento a chi sta per morire come segno di civiltà e come una delle massime espressioni dell’amore e della solidarietà fra esseri umani. Quello che accade nei mesi e nei giorni che precedono il grande passaggio ha infatti una rilevanza speciale nella vita di una persona: come il finale in un film, aiuta a comprenderne il senso e a concludere degnamente quell’intreccio a cui ha dedicato l’intera esistenza.
Gli autori:
*Anna R. Ravenna, psicologa, psicoterapeuta, supervisore-didatta, fondatrice della Federazione Italiana Gestalt ad orientamento fenomenologico esistenziale, past-president della Federazione Italiana Scuole ed Istituti Gestalt, direttrice didattica della Scuola di Specializzazione Quadriennale in Psicoterapia della Gestalt. Autrice di testi e di numerosi articoli nell’ambito dei suoi interessi. Da oltre 30 anni lavora in ambito psico-oncologico e dal1997 è coordinatrice didattica e docente del Corso biennale di formazione in Psicologia oncologica, presso l’Istituto per la ricerca e la cura dei tumori ‘Regina Elena’ di Roma. Direttrice della sede di Roma dell’Istituto Gestalt Firenze
*Michele Galgani, psicologo e psicoterapeuta della Gestalt, originario di Lucca, si occupa di cure palliative presso l’Hospice Aurelio Marena di Bitonto (Bari) e vive a Trani. Ha fondato l’Associazione Faber di cui è vice-presidente, è didatta presso l'Istituto Gestalt di Puglia, da alcuni anni conduce numerosi corsi e seminari su tematiche quali la relazione d’aiuto, l’accompagnamento di chi affronta l’ultima fase della propria vita, e un argomento a lui molto caro: il ridere. Per le edizioni “L’Età dell’Acquario” ha pubblicato anche “Ridendo si impara” (2008).