Ramón Sampedro è un ex marinaio divenuto tetraplegico a causa di un tuffo in mare. Nonostante l'affetto e la dedizione dei suoi familiari, dopo decenni di totale immobilità inizia, con l'aiuto di un'associazione per i diritti umani, una lotta con i tribunali spagnoli per ottenere il diritto a una morte dignitosa. Due donne, Julia e Rosa, sostengono, ciascuna a proprio modo, la causa di Ramón, affrontando i propri sentimenti ed i principi che hanno regolato fino a quel momento le loro vite.