Davanti alla famiglia riunita per la cena, passano sullo schermo della tv immagini di guerra, fame, calamità. Che fare di questo fatto sociale? In un mondo dove i media occupano una posizione dominante, è proprio la dimensione della distanza quella che determina i modi del nostro farci carico del dolore altrui. Il libro affronta tale questione definendo le forme e le modalità di gestione della pietà, fino a mettere in questione il tipo di intervento umanitario che occupa oggi le scene della politica internazionale.