L’esitazione vaccinale è un rilevante problema di Sanità Pubblica in Italia nonostante la reintroduzione dell’obbligo vaccinale e lo sviluppo del Piano Nazionale della Prevenzione Vaccinale (PNPV 2017-19), che hanno finalmente permesso di avere una schedula vaccinale nazionale. Lo scopo del lavoro è stato quello di indagare sulle criticità dell’offerta vaccinale anti-papilloma virus e sulla percezione che hanno gli adolescenti del vaccino e della sessualità in generale, a livello nazionale ed in particolare a livello locale.
Metodologia.
L’istituzione di un tavolo di lavoro multidisciplinare e interregionale ha permesso di di avere dati più aggiornati rispetto alla bibliografia a disposizione e facilmente fruibili. L’analisi dell’adesione corretta delle copertura vaccinale, stratificata per sesso e nazionalità, e la valutazione del materiale informativo utilizzato nelle 3 Regioni italiane campione hanno permesso di ottenere dati significativi su alcuni determinanti dell’esitazione vaccinale anti-HPV.
Risultati.
Presso la U.O. Pediatria di Comunità di Forlì non c’è differenza significativa sulla copertura vaccinale tra le femmine e i maschi (78,3% vs 75,2) nonostante per questi ultimi è stata da poco introdotta la chiamata attiva. Mentre è stata riscontrata differenza tra le coperture vaccinali tra gli italiani e gli stranieri (76,7% vs 65%), la forbice addirittura aumenta nel distretto della Vallata del Bidente (78% vs 59%) dove la popolazione straniera è il 20% di quella generale. Dal tavolo di lavoro, inoltre, è emerso che la percezione degli adolescenti in materia di vaccini e sessualità è scarsa e che il materiale informativo anti-HPV in uso attualmente nelle tre Regioni campione è esclusivamente in italiano, quindi poco o per niente fruibile dalla popolazione straniera. Conclusioni. Sulla base dei risultati ottenuti, sono state implementate azioni di miglioramento dell’adesione vaccinale anti-HPV. E’ stato prodotto materiale informativo nelle principali lingue straniere presenti sul territorio forlivese con lo scopo di combattere le disuguaglianze e raggiungere popolazioni emarginate. La seconda azione di miglioramento prevede lo sviluppo di un progetto di Peer Education che mira a rendere le persone più consapevoli degli adolescenti di vaccinazione e sessualità in generale