La Commissione introduce nuove limitazioni all'autodeterminazione

Oggi Livia Turco ha espresso le sue opinioni in merito alla nuove limitazioni introdotte tramite votazione dalla Commissione Affari Sociali della Camera al testo sul testamento biologico ancora in discussione.

"Una persona che ha condiviso una vita con un'altra e ha vissuto con lei un rapporto di affettività e amore, non può diventare il suo fiduciario" nelle dichiarazioni anticipate di trattamento, "cuore" del Ddl sul biotestamento.

"Così ha votato la maggioranza nella discussione sul testamento biologico in Commissione. Questo voto rappresenta anche un arretramento rispetto alla norma in vigore sui trapianti, che riconosce ai conviventi la possibilità di scegliere per la persona malata". Lo scrive in una nota Livia Turco, capogruppo Pd in Commissione Affari sociali della Camera, dopo la bocciatura dell'emendamento sui conviventi presentato dai democratici.

"Questo voto dà la cifra della chiusura della destra nei confronti dell'opposizione e del paese reale - prosegue Turco - ed è una contraddizione clamorosa per chi esalta la cura delle persone, le relazioni umane e il valore della donazione. E' un'ostinazione che colpisce, che non ha nessun motivo di essere se non quello dell'accanimento ideologico. E' incredibile l'ottusità della destra che è lontana dalle cose più belle delle vita che sono la fedeltà, la donazione e i rapporti di affetto", aggiunge.

"A questo si è aggiunto - denuncia ancora la "capo squadra" del Pd in Commissione - il voto contro un nostro emendamento che voleva introdurre una norma di garanzia che escludesse compensi per il fiduciario. Ci hanno detto che è sottointeso. Sta di fatto che nella legge, adesso, non è esplicitato il divieto per il fiduciario di ricevere qualsiasi forma di compenso, e questo non puà essere considerato un buon risultato".

Fonte: ADUC Salute

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