Il divieto di porre fine alla vita dei propri pazienti, o di prestare aiuto al loro suicidio, è uno dei temi più antichi e rispettati precetti della deontologia medica. Il libro di Reichlin analizza le radici filosofiche della cosiddetta "teoria della sacralità della vita" e discute in dettaglio sia le ragioni di chi considera questo paradigma morale filosoficamente inconsistente, sia di chi lo ritiene ancora proponibile.