Iniziare a lavorare in maniera concreta, attraverso un tavolo operativo, per inserire il testamento biologico nella carta sanitaria elettronica di ogni cittadino toscano, prevedendo, ad esempio la dichiarazione di volontà alla donazione di organi e tessuti, quella di essere cremato, o la forma del commiato funebre desiderata.
E' la richiesta avanzata, venerdì 12 novembre 2010, dal consigliere regionale toscano Fds-Verdi, Mauro Romanelli, che sulla questione ha presentato nei mesi scorsi un'interrogazione a cui recentemente ha risposto l'assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia.
"Nella sua risposta - ha spiegato Romanelli - l'assessore ha preso tempo dicendo sostanzialmente che la carta elettronica è in via di sperimentazione e che prima è meglio consolidare quanto già oggi offre e poi implementare altri servizi".
Romanelli ha sottolineato che ">em>l'assessore nella sua risposta, rimanda poi al parere della Commissione regionale di bioetica, organo voluto dalla stessa Regione Toscana, che è in sintonia con le nostre proposte".
Per questo Romanelli ha spiegato di comprendere "un po' di cautela, data la delicatezza politica ed etica del tema, ma è necessario dare seguito ai solleciti che vengono dalla commissione di bioetica stessa, e mettere in piedi subito un tavolo per implementare questi servizi nella carta elettronica".