L'81,4% degli italiani è favorevole ad una legge che istituisca in Italia il testamento biologico, mentre il 74,5% dei cittadini non condivide invece l'ipotesi che il medico possa opporsi alle volontà lasciate dal paziente nella dichiarazione anticipata di trattamento, così come prevede il ddl Calabrò, attualmente in esame al Parlamento. Questo è quanto emerge dal rapporto Italia 2010 dell'Eurispes.
Il rapporto sottolinea che dalla precedente rilevazione del 2007 la percentuale di quanti caldeggiano l'introduzione di un provvedimento normativo è aumentata di 6,7 punti, mentre parallelamente sono diminuiti i contrari, che dal 15% passano al 10,9%.
Nel rapporto si sottolinea e si discute anche su un aspetto particolare contenuto nel testo del disegno di legge sul testamento biologico, ossia la possibilità che il medico possa opporsi alle volontà lasciate dal paziente nella dichiarazione anticipata di trattamento. Il 74,5% dei cittadini non condivide questa possibilità, convinto, forse, del fatto che è necessario rispettare i desideri che il paziente, nel pieno delle sue facoltà mentali, ha espresso. Minoritario è invece il numero di quanti sostengono che il medico possa ignorare ciò che è scritto nel testamento biologico e procedere secondo la sua coscienza professionale (13,9%). Molto alta la percentuale di quanti non hanno saputo o voluto dare un'indicazione in merito (11,6%).
Inoltre il 67,4% degli italiani, secondo gli studi effettuati dall'Eurispes, è favorevole alla pratica della "dolce morte", mentre il 21,7% si è espresso in senso contrario. Vale la pena, per di più, considerare che esiste una percentuale considerevole di italiani che non hanno saputo dare alcun parere sull'argomento (10,9%).
Mettendo a confronto i dati attuali con quelli dello scenario emerso nel 2007, cioè nell'ultima rilevazione dell'istituto di ricerca, la percentuale di coloro che erano favorevoli a questa pratica era il 68%, appena lo 0,6% in più di quest'anno ed i contrari invece si attestavano intorno al 23,5%, con un numero, perciò, lievemente diminuito.
Fonte: Eurispes