Uno dei compiti di maggiore impegno per il medico è valutare la capacità di un paziente di dare un consenso valido al trattamento. La tutela del diritto di decidere e la protezione dei pazienti incapaci dipendono in ampia misura dal giudizio che il medico formula sul consenso dato alle cure. Di conseguenza, gli operatori sanitari necessitano di linee guida che offrano strumenti pratici per affrontare la complessità di questi temi. Il libro risponde a tale esigenza. Grisso e Appelbaum collocano il discorso della capacità di decidere nell'ambito della dottrina del consenso informato, analizzano gli elementi costituitivi della capacità decisionale e mostrano come articolare la valutazione delle capacità decisionali in vari contesti clinici. Si tratta di un volume attuale, pratico, utile per tutti gli operatori della salute (medici, studenti, specializzandi, infermieri e altro personale sanitario) che devono valutare la capacità di decidere del paziente in particolare di quelli affetti da alterazioni delle funzioni cognitive.