Dietro una malattia di normale amministrazione, dietro un dolore inspiegabile o un pianto si nascondono spesso delle angosce, delle paure e dei fantasmi di cui il paziente non ha precisa coscienza o preferisce disfarsi rimuovendoli. L'autore interpreta e svela la comunissima realtà, offrendo l'opportunità di arricchire il dialogo fra medici e malati, illuminandone gli angoli oscuri, per far sì che il processo di guarigione possa essere percorso tutto e con tutti gli strumenti possibili. Compreso fra testimonianza e documento, questo libro si presenta come un panorama dei mali fisici che le parole di un consulto dicono e non dicono. Il rapporto medico-paziente è analizzato e raccontato da un medico-scrittore, con sapienza, acutezza e humour.