Giovedì 18 febbraio si terrà il town meeting sul testamento biologico.
Il 25 aprile 2009, 360 persone in contemporanea a Firenze e a Torino, seduti attorno a grandi tavoli, hanno discusso su questo tema ora ne saranno presentati i risultati.
Il 25 aprile dell'anno scorso e nel mese che l'ha preceduto, infatti, tutte queste persone non hanno fatto che riunirsi attorno a grandi tavoli rotondi per un confronto pacato. Fra questi cattolici, atei e credenti di altre fedi, che insieme hanno parlato, discusso, scritto e si sono contrapposti l'uno all'altro in modo civile spiegando le proprie idee e i propri punti di vista.
Di quel town meeting, il quarto in tre anni e mezzo per la Toscana, furono subito pubblicati i principali risultati.
Oggi, a distanza di quasi un anno, della discussione saranno analizzate tutte le sfumature e tutti gli argomenti emersi. E la presentazione diventerà l'occasione per un nuovo confronto.
Il 75% dei toscani e piemontesi che presero parte al town meeting si disse convinto, in quell'occasone, che la volontà del paziente viene prima di ogni altra cosa: in più di sette su dieci, difatti, si dichiararono disposti a sottoscrivere un testamento biologico.
La presentazione dei risultati è stata organizzata per giovedì 18 febbraio, a partire dalle 17.30, in contemporanea nella sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze e presso l'Istituto superiore sui sistemi territoriali per l'innovazione a Torino. Per la Toscana assieme ad esperti e garanti ci sarà anche l'assessore alle riforme istituzionali.
Sul sito della regione toscana è possibile leggere i comunicati del town meeting del 25 aprile 2009 e l'instant report della giornata.
Clicca qui per la leggerli.