Con la legge 38/2010 lo Stato italiano ha riconosciuto il diritto di ogni persona a non soffrire e ad accedere alla terapia del dolore ed alle cure palliative. Tuttavia, a due anni dal riconoscimento ufficiale di questo diritto, ancora permangono in Italia criticità nella costituzione della rete di servizi previsti dalla legge per garantire l’esercizio di tale diritto.
Ancora permangono, fra i professionisti della salute ma anche nei cittadini, resistenze culturali verso i farmaci oppioidi e verso l’approccio della leniterapia. Esistono anche differenze nella qualità e nella quantità dei servizi offerti a seconda delle patologie da cui si è affetti. Evitare il dolore superfluo è dunque un diritto per tutti? A che punto siamo nell’attuazione di questa norma di civiltà? Quale la situazione nel territorio pratese? Quali le criticità e le prospettive di miglioramento?
A queste ed altre domande cercheremo di rispondere durante il convegno "IL DIRITTO DI NON SOFFRIRE: ISTRUZIONI PER L'USO. Criticità e prospettive di miglioramento delle cure palliative”, che si terrà venerdì 8 giugno, dalle 15 alle 19, presso la Sala Consiliare del Palazzo Banci Buonamici (via Ricasoli 25) a Prato.
L’evento, promosso da coordinamento provinciale del PD di Prato col patrocinio dei Gruppi consiliari PD della Provincia di Prato e del Consiglio della Regione Toscana, vedrà gli interventi di medici ed esperti del settore fra cui il SENATORE IGNAZIO MARINO, Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del Servizio Sanitario Nazionale. La giornata si propone come momento di informazione, approfondimento e riflessione rivolta a tutta la cittadinanza.
La sera alle ore 21.00, presso la Sala Ovale del Palazzo Banci Buonamici, il Senatore Marino presenterà il suo libro “Credere e conoscere” (Einaudi 2012) scritto a quattro mani con il Cardinale Carlo Maria Martini. La cittadinanza è caldamente invitata a partecipare.