La commissione Affari costituzionali della Camera ha dato parere favorevole al ddl sul testamento biologico. Il parere della prima commissione, spiegano i deputati Udc Paola Binetti, Pierluigi Mantini, Deodato Scanderebech e Mario Tassone, ''è stato favorevole, con due condizioni: esplicitare maggiormente cosa debba intendersi per eutanasia e sopprimere il carattere vincolante del parere del collegio medico''.
''Un parere importante" - spiegano gli esponenti centristi - "a garanzia di una legge continuamente accusata di essere incostituzionale e nei confronti della quale si minacciano ricorsi fin dal primo momento in cui sarà approvata e diventerà esecutiva. Il parere della Commissione Affari Costituzionali garantisce che l'esame è stato attento e approfondito, che le diverse interpretazioni sono state prese in considerazioni, ma che alla fine ha prevalso la convinzione che si tratti di un ddl equilibrato in cui il valore della verità e della libertà, quella del paziente e quella del medico, hanno trovato un punto di equilibrio coerente con lo spirito della Costituzione. Per questo l'Udc ha votato in modo compatto a favore del parere e si prepara a sostenere il ddl anche in Aula. Il cammino della legge, almeno nel prossimo dibattito d'Aula, dovrebbe a questo punto essere facilitato dalla rimozione di alcuni ostacoli che hanno il sapore del pregiudizio e a volte si configurano come una minaccia di incostituzionalità di una legge, che invece mostra di saper bilanciare alcuni valori che hanno la forza propria dei diritti umani garantiti dalla Dichiarazione universale, oltre che dalla nostra Costituzione e dai nostri Codici''.
Fonte: Asca