Una vita segnata dal dolore fin dalla più tenera età – la perdita della madre a 9 anni e del fratello maggiore a 13. Un lungo pontificato caratterizzato dalla sofferenza - basti pensare all' attentato subìto nel 1981.
Durante i 27 anni sul trono di Pietro, Papa Giovanni Paolo II è sempre molto attento ai malati, anche terminali, in primo piano mettendo sempre la loro dignità.
Il dolore è un'esperienza privata, incomunicabile. Lo si esperisce in completa solitudine. 'Eppure del dolore si parla' (pagina 10): chi soffre ricerca la con-passione dell'altro, la partecipazione dell'altro da se alla propria sofferenza interiore; perché chiunque nella propria vita ha conosciuto il dolore, avendolo provato su se stesso.
Il dolore, inesprimibile, necessita di un linguaggio con il quale palesarsi: al di là delle parole, servono delle maschere atte a rappresentare tutta quella gamma di sensazioni ed emozioni provocate dal dolore in tutto il suo manifestarsi.
La malattia, la sofferenza e il dolore sono sempre stati fonte di interrogativi per l’uomo, oltre ad essere un duro banco di prova di fronte alla drammaticità degli eventi che, il più delle volte, la vita stessa porta con sé, mettendo in piena discussione quei principi fondamentali su cui ognuno di noi ha basato la sua stessa esistenza e la fede risulta essere uno di questi, se non il più importante.