La riabilitazione in psichiatria si avvale di progetti di cure integrate che possono comprendere terapie psicofarmacologiche, interventi psicologici, psicoterapeutici, educativi e socio-riabilitativi. Nel vasto panorama delle terapie psicologiche, rientrano le psicoterapie analogiche, tra cui la teatroterapia.
MOTIVAZIONE E PROBLEMATICHE
Non è inusuale che i familiari di un paziente in fin di vita, data la fragilità emotiva del momento che porta a considerare la donazione d’organo come una condanna del loro congiunto, decidano di negare l’espianto, bloccando di fatto l’opportunità per un altro individuo, in precaria situazione clinica, di usufruire della chance del trapianto per migliorare la propria condizione dei salute e andando incontro, nei casi più gravi, a morte certa. Da questa considerazione è nata l’idea di indagare il livello di conoscenza in merito al alla donazione e al trapianto affinché le persone, qualora dovessero trovarsi nella situazione di affrontare questo passo, possano compiere una scelta con maggiore consapevolezza.
Razionale dello studio
Fenomeno indagato e razionale:
Dall'inizio degli anni '80 in Italia si incominciò a parlare del fenomeno del burnout, iniziando così a evidenziare il rischio emotivo al quale tutte le professioni d'aiuto possono andare incontro.
La salute e la sanità per noi che viviamo nel mondo occidentalizzato è un dovere verso noi stessi e verso gli altri. Un dovere tradotto dai governi con erogazione delle cure, campagne sanitarie, servizi sanitari, assicurazioni sulla salute. Non in tutto il mondo è così e rendersi conto di questo, di questa disparità in un mondo ormai globalizzato, non può far stare ad occhi e mani chiuse. La Costa d’Avorio è un paese bellissimo, vitale e pieno di ricchezze. La crisi politica si è placata e c’è la possibilità di portare un aiuto concreto alla popolazione.
Fenomeno indagato e razionale: L’intento prioritario è quello di analizzare lo stato dell’arte della professione infermieristica in Italia intesa nei valori di controllo, autonomia ed identità.
Fin da prima di iniziare il mio percorso universitario sono stato appassionato al mondo delle Cure Palliative, e già dal primo anno avevo deciso di fare una tesi inerente all’argomento. Così grazie alla disponibilità della Prof.ssa Di Miceli Stefania e all’aiuto nella ricerca della correlatrice Della Nave Graziella ho deciso di svolgere la mia tesi.
Per le persone malate di cancro la fatigue è un problema importante che influisce pesantemente sulla loro quotidianità con effetti negativi a livello fisico, mentale e relazionale. La gran parte delle persone in chemioterapia sperimenta questa condizione patologica. Tuttavia solo una minoranza dei pazienti oncologici ammette il problema e solo alcuni ricevono una risposta terapeutica. Per queste ragioni, gli aspetti legati alla soggettività e alla comunicazione sono preminenti nella gestione della fatigue e in essa può essere rilevante il ruolo del professionista infermiere.