"Nessuno può essere costretto a sottoporsi, contro la sua volontà, a trattamenti diagnostici o terapeutici per quanto promettenti essi siano". Lo ribadiscono anche i presidenti della Conferenza episcopale tedesca e del Consiglio della Chiesa evangelica di Germania, che hanno partecipato fino all'ultimo, con dettagliati quanto pacati statement congiunti, ai lavori preparatori della legge, votata il 18 giugno 2009 ed entrata in vigore il 1° settembre.
Si svolge su Internet, sul sito dell'Associazione Luca Coscioni, il settimo Congresso per la libertà di ricerca scientifica, indetto dalla stessa associazione.
La sentenza del Tribunale Amministrativo afferma che "a nessuno può essere imposta l'alimentazione forzata se esprime la volontà di interromopere terapie giudicate inutili"
Oggi la Camera ha approvato il testo in due sedute. Il piano sarà finanziato con 150 milioni di euro. D'ora in poi per gli oppiacei le prescrizioni saranno più semplici grazie al sì sia della maggioranza che dell'opposizione.
Ora l'attenzione si sposterà sul fine vita.
Registro dei testamenti biologici, il Comune di Firenze fa un primo passo importante per istituirlo
Il documento avrà più di un valore simbolico: sarà una certificazione autenticata da un ufficiale di stato civile e potrà essere presentato di fronte a un giudice. "Ci stiamo lavorando - annuncia l'assessore all'Anagrafe, Michele Dell'Utri. La delibera è stata presentata in commissione a Palazzo civico. Una settimana per gli approfondimenti e il documento potrà essere sottoposto al voto della Sala Rossa.
Nei giorni scorsi è ripreso alla commissione degli Affari sociali della Camera dei deputati l’iter per la legge sul testamento biologico.
Anche a Modena come in altre città d'Italia i cittadini cercano di far sentire la propria vce attraverso comitati ed associazioni. Infatti il "Comitato art. 32 per la libertà di cura" di Modena, di cui fa parte LiberaUscita rappresentata dalla vice-presidente nazionale prof.ssa Maria Laura Cattinari, ha deciso di raccogliere le sottoscrizioni dei cittadini necessarie per presentare al Consiglio comunale la proposta di istituire il registro per i testamenti biologici.
Continuano le dichiarazioni su diversi fronti relativi al testamento biologico, che ancora prima di approdare alla Camera ed essere discusso nelle prossime settimane, sta dividendo l'Italia.
Ieri è uscito nelle librerie, pubblicato da Einaudi, il nuovo libro dell'on. Ignazio Marino, Nelle tue mani. Medicina, fede, etica e diritti, un saggio di forte attualità sui temi fondamentali del dibattito pubblico relativo alla sanità e i diritti del cittadino. In merito sono già uscite due autorevoli recensioni di S. Rodotà e del Cardinal Martini.