L’8 novembre 2009, il Consiglio nazionale della Federazione dei Collegi Infermieri, riunitosi in una seduta aperta anche ai rappresentanti delle Associazioni infermieristiche italiane, dopo avere analizzato il testo della proposta di legge sulle “Disposizioni in materia di alleanza terapeutica, di consenso informato e di dichiarazioni anticipate di trattamento” ha affermato che durante l’evoluzione terminale della malattia e nel fine vita i rapporti tra l’assistito, le sue persone di riferimento, il medico, l’infermiere e l’èquipe assistenziale non possono essere rigidamente definiti da una legge potenzialmente fonte di dilemmi etici, difficoltà relazionali e criticità professionali, ma devono essere vissuti e sviluppati secondo le norme dei Codici di deontologia professionale.
Lunedì 14 dicembre 2009 è stato inaugurato in Valle d'Aosta il centro di cure palliative Beauregard.
Il presidente dell'Aisla Melazzini lamenta come "la carenza di un'adeguata presa in carico possa portare il malato a scelte rinunciatarie". La patologia blocca con il tempo le normali capacità di nutrirsi, muoversi e respirare.
Nel pomeriggio del 29 settembre scorso al Policlinico Gemelli, si è tenuto l'incontro, promosso dal Gruppo Lazio, Abruzzo e Molise dell'Associazione Italiana di Radioterapia Oncologica (AIRO), sul tema ''Radioterapia palliativa e Rete del sollievo'' .
“Rivalutare il ruolo del medico all’interno di un diritto mite”: questo il senso e il contenuto profondo emerso dalla due giorni che a Terni ha visto confrontarsi i medici italiani sulle “Dichiarazioni Anticipate di volontà”.
Al “richiamo forte delle responsabilità” su questi temi che coinvolgono in maniera così compenetrante l’Alleanza Terapeutica, la FNOMCeO ha risposto prima con un Convegno dove, a tutto tondo, si sono confrontati costituzionalisti, giuristi, società scientifiche, associazioni di cittadini, politici. Poi, con una decisa dichiarazione di intenti espressa in un Documento approvato - 85 voti favorevoli, 5 contrari e 7 astensioni - dai presidenti degli Ordini provinciali presenti al Consiglio Nazionale, appena conclusosi nel capoluogo umbro.
Il Consiglio Nazionale della FNOMCeO, riunito a Roma il 17 aprile 2009, nel prendere in esame le conseguenze sul piano assistenziale del disegno di legge già approvato dal Senato sulle “Disposizioni in tema di alleanza terapeutica, di consenso informato e di dichiarazioni anticipate di trattamento”, approva la procedura fin qui seguita dal Comitato Centrale di coinvolgere tutte le società scientifiche interessate e le rappresentanze dei cittadini e dei malati, mediante successivi e impegnativi incontri dedicati ad affrontare tematiche così rilevanti per la relazione tra medico e paziente e così incidenti in situazioni gravissime di sofferenza e di fragilità.
Presentiamo il documento che è stato promosso lo scorso 15 Aprile alla conferenza stampa, tenutasi presso la Fondazione Ospedale Maggiore di Milano (aula Pad Marcora), dal Presidente Prof. Giorgio Lambertenghi Deliliers, a nome di tutto il Consiglio direttivo dell’AMCI milanese, in merito al tema dell'alimentazione e dell'idratazione artificiale.
Sulle dell'Avvenire del 2 aprile 2009 viene annunciato l'avvio del progetto di ricerca "Funzionamento e disabilità negli stati vegetativi e negli stati di minima coscienza". Questo sarà coordinato dalla Fondazione Irccs Istituto Neurologico Carlo Besta e finanziato dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, attraverso il Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ccm).
Il 19 dicembre 2008 si è tenuto presso l’auditorium dell’ente C.R. Firenze un convegno dedicato a “Medicina Intensiva e Medicina Palliativa” a cura della S.E.A., Società Ex Allievi della Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione dell’Università di Firenze, con la partecipazione di Rianimatori, Palliativisti, Bioeticisti.
Riportiamo qui la traduzione dell'Abstract. L'articolo integrale è stato pubblicato sulla rivista scientifica "Journal of Palliative Medicine” (Vol.11, n°7, 2008)