Sabato 4 Settembre 2010, alle ore 8.30 presso Palazzo Vecchio, nel Salone dei Dugento in Piazza della Signoria, a Firenze si terrà il Convegno "FILE e il Progetto PRISMA: le Cure Palliative in Europa", che era stato previsto ad Aprile, ma rimandato a causa dell'eruzione del vulcano islandese Eyjafjallajökull che in quei giorni aveva impedito ai relatori stranieri di partecipare alla giornata.
La British Royal Society of Medicine ha ospitato nei giorni scorsi una conferenza per dibattere il tema del suicidio medicalmente assistito. La conferenza si è conclusa con una votazione che a maggioranza ha rigettato una mozione a favore della legalizzazione della pratica.
E' stata rinviata a novembre la presentazione dell'ultimo lavoro di Giorgio Cosmacini, Il testamento biologico organizzata dalla Biblioteca delle Oblate.
La Biblioteca delle Oblate all'interno delle iniziative dell' "Estate Fiorentina", ha indetto un ciclo di presentazioni di "Libri per la salute", tra questi spicca l'ultimo lavoro di Giorgio Cosmacini, Il testamento biologico.
In Oregon, uno dei tre stati Usa dove il suicidio medicalmente assistito è legale, potrebbe nascere la prima clinica specializzata nell'assistenza alla morte dignitosa del Paese.
Il dolore per la donna non è più un tabù tra le eccellenze della salute femminile premiate con i "Bollini Rosa". Qui la situazione è in grande miglioramento, soprattutto dopo l'approvazione della legge sulle cure palliative lo scorso 15 marzo, e la maggioranza dei reparti ospedalieri in queste strutture è particolarmente attenta alla cura del dolore al femminile: nell'85% la valutazione del dolore è una routine, in otto ospedali su dieci esiste un programma organico di terapia antalgica, in sei su dieci si trova personale dedicato alla gestione e alla prevenzione del dolore.
Il 25 giugno a Liverpool durante la conferenza Faith in Health i vescovi d'Inghilterra e del Galles hanno presentato una "Guida pratica per la cura spirituale delle persone morenti" scritta dalla Dr.ssa Catherine Gleeson, il Dr. David Jones, il Fr. Paul Mason e il Rev. Dr. James Hanvey SJ.
Sulle pagine di Micromega Ilaria Donatio parla della docufiction, Sia fatta la mia volontà, in cui in un’ora e venti minuti, viene affrontata la questione “ingombrante” e dolorosa di cosa fare del corpo di chi muore. Questo lavoro, rigorosamente no budget, è stato prodotto dall’associazione culturale Schegge di cotone ed è nata da un’idea di Emanuele Di Giacomo e Ottavia Leoni, quest'ultima anche interprete insieme a Paola Bordi ed Elisa Capo.
Il Comitato nazionale di bioetica (Cnb) "riconosce che la legislazione italiana sull'accertamento della morte, corredata dalle attuali linee guida, è estremamente garantista e prudenziale e ha consentito alle strutture mediche di adottare una pratica omogenea".
Cosa pensano della pratica del suicidio medicalmente assistito i medici che lavorano a contatto con bambini terminali? Questa è la domanda a cui il Bioethics Institute dell'Università di Ghent ha cercato di rispondere attraverso un'indagine pubblicata sulla rivista scientifica Archives of Diseases in Childhood.