Dalla fine di gennaio lo spot pro-eutanasia creato dall'associazione Exit international andrà in onda su una tv che raggiunge tutta l'Italia centrale.
Nei giorni scorsi la città di Firenze è entrata nell'occhio del ciclone a causa della decisione presa dal Tribunale locale, che si è espresso a a favore di un uomo di 70 anni, in buono stato di salute fisica e mentale, che pienamente cosciente chiedeva alla Magistratura di poter nominare un amministratore di sostegno, nel caso in cui avesse perso la sua capacità autodeterminativa.
Il gup di Trento Carlo Ancona ha assolto un medico indagato per un presunto caso di eutanasia su un paziente di 20 anni, morto nel dicembre del 2009 all'ospedale Santa Chiara di Trento.
E' stato presentato martedì sera, 11 gennaio 2011, al cinema Eden "Kill me please" di Olias Barco, grottesca commedia in bianco e nero dall'umorismo irriverente, vincitrice del Marc'Aurelio come miglior film all'ultima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma.
Il ddl sul testamento biologico approdera' in aula della Camera a febbraio, come stabilito oggi dalla Conferenza dei Capigruppo di Montecitorio. Un percorso lungo e tortuoso quello del provvedimento iniziato il 9 febbraio 2009 con la morte di Eluana Englaro: un caso che ha spaccato la società e la politica italiana.
Dalle pagine de Il Corriere della Sera, Umbero Veronesi, senatore, medico oncologo, ex ministro della Sanità, rilancia la sua battaglia sul testamento biologico.
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Sulle pagine del New York Time dei giorni scorsi, Robert Pear, scrive di come l'amministrazione Obama rivedrà, in questi giorni, il decreto applicativo legato alla riforma sanitaria, che prevedeva un finanziamento pubblico ai medici del programma Medicare (assicurazione medica per gli over 65) che avrebbero consigliato i loro pazienti su quali cure accettare e quali rifiutare in caso di future patologie.
Sono diversi gli studi che rilevano differenze nei trattamenti di fine vita a seconda dell'area geografica, metropolitana o non metropolitana. Ma nessuna ricerca ha mai analizzato queste differenze in termini di decisioni di fine vita, ovvero le decisioni dei medici circa i trattamenti di fine vita che possono potenzialmente influire sul tempo che rimane al paziente di vivere. E' questo che si propone di fare uno studio della Vrije Universiteit di Bruxelles, pubblicato sulla rivista scientifica Health and Place.
Segnaliamo che nel mese di Dicembre la casa editrice Ediesse di Roma ha pubblicato il libro del giornalista pubblicista, Gianfranco Atzori intitolato: Eternità.
Anche se a Livorno nel primo giorno di apertura del registro "di deposito" del testamento biologico non si è presentato nessuno lo scontro all'interno delle istituzioni non si placa.