La riforma del Sistema sanitario nazionale, introdotta nel 1992-93, ha sancito il principio della libertà di scelta, per cui i cittadini sono liberi di optare per erogatori pubblici o privati accreditati su un piano di parità, senza bisogno di alcuna autorizzazione da parte della propria Azienda-Usl. Sono così gli stessi cittadini a determinare mediante la scelta dell'istituzione più appropriata, l'entità dei ricavi delle strutture ospedaliere.
Un medico e il suo paziente sono i protagonisti di questo romanzo duro, intenso, pieno di dolore e di vita. Due uomini completamente diversi, due vite andate in direzioni opposte che il destino ha messo faccia a faccia; per far loro scoprire che hanno ancora qualcosa da dire e da dare.
"Questo libro ripercorre la mia vita lungo la strada più tortuosa e allo stesso tempo più affascinante. In fondo tutti i medici, più o meno coscientemente e coerentemente, si dedicano a comprendere il male. Io ho semplicemente provato a fare qualcosa di più. Prima da studente, poi da medico, da ricercatore, e ancora da direttore di ospedale e persino da politico, ho scelto di sfidare il male. Perché, per combattere il cancro, non basta affrontare la malattia, bisogna anche scacciarne i fantasmi.
Testamento biologico, testamento di vita, direttive anticipate: con questi termini si indica una dichiarazione con la quale ciascuno di noi, in piena libertà e consapevolezza, può esprimere la propria volontà circa le cure da ricevere nel caso perdesse la facoltà di decidere, a causa di una malattia o lesioni traumatiche irreversibili.
Il volume fornisce gli strumenti per comprendere lo scenario entro cui si sviluppa la sensibilità bioetica e istruire il discorso bioetico in tutta l'estensione delle sue dimensioni: quelle biomediche ed ecologiche come quelle etico-normative e antropologiche.
È importante, per la riflessione bioetica, la costruzione di un quadro concettuale in grado di integrare nell'elaborazione del giudizio principi, valori, esperienza. Obiettivo del libro, costruito attorno ad un'essenziale presentazione dei modelli di argomentazione etica e bioetica, è di offrire strumenti teorici e pratici utili ad una tale integrazione.
Il saggio indaga la terza via in cui possono confluire teorie scientifiche e riflessioni morali riguardanti le possibilità offerte dalla manipolazione genetica.
Su quasi nessun altro problema le opinioni sono divergenti come intorno alle tendenze in atto nell'ambiente e nella ricerca biotecnologica e ai conseguenti riflessi sulla salute umana. Nel Manuale sono sintetizzate per il lettore alcune delle teorie di filosofia della scienza più influenti di questo secolo, in quanto l'immagine che abbiamo della scienza condiziona la nostra disponibilità ad accettarne i prodotti e l'influenza che essa esercita sulla nostra vita quotidiana.