Nel più importante ospedale della provincia di Ferrara, fondato nel 1445, è stato firmato, il 7 febbraio 2013, un protocollo d’intesa tra l’azienda sanitaria Sant’Anna e i rappresentanti di dodici confessioni religiose e non religiose e fedi viventi.
Dopo aver letto l'articolo, pubblicato sul 4 numero di Laborcare Journal, di A.Lopes Pegna che ha curato il suo babbo, un'adolescente sente il bisogno di comunicare le sue emozioni.
Segnaliamo il video, a cura di Duccio Facchini presente su Altreconomia 145 - gennaio 2013, il quale prende in esame la situazione italiana riguardo la mancata attuazione della legge quadro sulle cure palliative del 2010.
Segnaliamo l'articolo di George Steiner pubblicato oggi, 17 gennaio 2013, sulle pagine de La Repubblica, nel quale si affronta il tema della morte, che viene al giorno d'oggi sempre di più banalizzata, se non nascosta, sia dalla scienza che dall'educazione.
Al Teatro PimOff di Milano debutterà il 18 Gennaio 2013 alle 20.45 lo spettacolo A NOME TUO, una produzione Pim Spazio Scenico, liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Mauro Covacich (Giulio Einaudi Editore), con Cinzia Spanò e Umberto Ceriani, regia di Roberto Recchia.
La classe IV F del Liceo delle Scienze Sociali Laura Bassi di Bologna ha svolto, nell’anno scolastico 2011/2012, un articolato progetto sul tema dell’amianto.
Segnaliamo l'uscita degli abstract book relativi alla XIX Congresso Nazionale della SCIP - Società Italiana di Cure Pallaitive tenutosi a Torino dal 9 al 12 ottobre 2012 presso il Centro Congressi del Lingotto.
Il 13 dicembre è stata presentata in senato la carta dell'ascolto e della partecipazione del paziente.
Riportiamo di seguito il link relativo alla registrazione effetuata da Radio Voce della Speranza del convegno "Spiritualità nella sofferenza, un confronto tra religioni e culture" in versione integrale, ascoltabile e scaricabile.
In Italia sono circa 11mila i bambini con una malattia inguaribile o terminale bisognosi di cure palliative. L'assistenza inadeguata li costringe a trascorrere lunghi periodi nei reparti ospedalieri: un milione e 600 mila giorni di degenza ospedaliera all'anno, 580 mila nei reparti di terapia intensiva. L'utilizzo degli hospice e l'attivazione di una rete dedicata nelle regioni, invece, oltre ai miglioramenti nella qualità della vita dei piccoli pazienti, porterebbe anche un enorme risparmio per la sanità pubblica.