Venerdì 15 novembre 2013 dalle ore 14:30 alle ore 18:00 presso il padiglione 6 - Presidenza della Facoltà di Medicina e Chirurgia - Aula Magna dell'Azienda Ospedaliero - Universitaria Careggi in largo Brambilla, 3 a Firenze si terrà il convegno "Il passaggio dalle cure attive alle cure palliative per il malato non oncologico".
Segnaliamo l'articolo di Rosanna Magnano pubblicato su Il Sole24Ore - Sanità del 16 ottobre 2013 e riguardante l'accordo Governo e Regioni per l'individuazione delle figure professionali competenti nel campo delle cure palliative e della terapia del dolore, nonché delle strutture sanitarie, ospedaliere e territoriali e assistenziali coinvolte nelle reti delle cure palliative e di terapia del dolore.
Segnaliamo e riportiamo qui di seguito l’articolo pubblicato su “Nursing Oggi Oncologia”, nello speciale II Convegno Nazionale AIOM – Sessioni Infermieristiche – Supplemento al n. 4/2000 di Nursing Oggi edito da Lauri Edizioni e che affronta il tema della relazione assistenziale.
Segnaliamo per intero l'intervento di Andrea Lopes Pegna relativo alla morte di Carlo Lizzani e citato da Carlo Augias su la Repubblica del 9 ottobre 2013.
“Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione da parte del Consiglio Regionale della mozione Carta Sanitaria Elettronica - Dichiarazione di fine vita e donazione di organi e tessuti, a mia prima firma" - dichiara il Consigliere Regionale di Sinistra Ecologia e Libertà Mauro Romanelli.
Il 25 e il 26 ottobre 2013 all'Ospedale di Santa Maria Nuova si terranno le Giornate Mediche. Questa edizione sarà dedicata a “La Vita oltre la Malattia” ed avrà come obiettivo quello di fare incontrare le diverse realtà istituzionali, private e di volontariato che operano nell’ambito ospedaliero e territoriale con particolare attenzione all’importanza del sostegno psicologico e della riabilitazione per l’elaborazione dell’aspetto traumatico della malattia.
Secondo un'indagine effettuata dai medici di famiglia e dal Dipartimento di Cure primarie dell’Asl 105 di Bologna, è emerso che i medici di medicina generale risultano essere in teoria pronti a farsi carico delle cure palliative.
Il 20 e il 21 settembre 2013 il Gruppo di professionisti di varie discipline sanitarie, già noto come “Gruppo di Pontignano” (dal nome della località in cui si sono tenuti i precedenti seminari promossi dalla Commissione Regionale di Bioetica della Toscana) , sulla base delle esperienze maturate e del cambiamento del fenomeno relativo all’aumento delle patologie croniche non oncologiche e della necessità di contribuire al miglioramento delle competenze relazionali sia degli operatori nell’ambito delle cure palliative sia di quelli che lavorano nelle RSA a contatto con la popol
Segnaliamo il dibattito che si sta svolgendo, dai primi giorni di settembre fino ad oggi, sulle pagine de La Repubblica e che affronta il tema dell'umanità del medico all'interno degli ambienti di cura. Vogliamo evidenziare in particolar modo le risposte del Dott. Andrea Lopes Pegna e di Corrado Augias, in risposta alla lettera che ha scatenato la discussione.
Gli Stati devono predisporre politiche sanitarie orientate a una gestione delle cure palliative efficace per i pazienti e per le loro famiglie ma al tempo stesso sostenibile in termini economici. E' la priorità emersa nel corso dell'apertura del congresso internazionale «The Dignity of Life until the Last Breath. Innovative models in cancer palliative care», organizzato a Bologna dalla Fondazione Ant Italia Onlus, fino a sabato 14 settembre.