"Non esiste solo il diritto alla cura, ma anche il diritto alla malattia". Questo è quello che afferma il prof. Aniceto Molinaro, docente di filosofia presso la Pontificia Università Lateranense di Roma, nelle sue riflessioni relative alla malattia e alla cura.
Don Andrea Gallo, coordinatore della comunità di San Benedetto al Porto, dal sito della sua comunità esprime il proprio pensiero sul testamento biologico.
Roma - "La legge sul testamento biologico che il governo e la maggioranza si apprestano a votare imprigiona la liberta' di tutti i protagonisti coinvolti al momento supremo della morte. Come credenti riteniamo che chiunque come e' stato libero di vivere la propria vita, cosi' possa decidere anche di morire in pace, quando non c'e' speranza di migliorare le proprie condizioni di esistenza umana". Inizia cosi' la lettera-appello che 33 sacerdoti firmano su 'Micromega' per sostenere la liberta' di scelta della persona sul fine vita.
La Conferenza Episcopale tedesca approva l'eutanasia passiva e l'eutanasia indiretta.
Ecco quanto scriveva Papa Paolo VI in una lettera al cardinale Villot, nel 1970.