Sull'ultimo numero (150) di SALUTE E TERRITORIO si trova un'ampia monografia, a cura di Mariella Orsi sulle "CURE PALLIATIVE", con articoli di approfondimento sul tema e il modello delle direttive anticipate definito BIOCARD scaricabile dal sito www.consultabioetica.it.
Inoltre è stato pubblicato sul SOLE24 ORE SANITA' TOSCANA il documento redatto nel Seminario di Pontignano (aprile 2005) intitolato "Azioni di miglioramento della qualità delle cure di fine vita" che si aggiunge alla "Carta di Pontignano" (2002) e "Dichiarazione di intenti" (2004) a cura del gruppo di lavoro della Commissione Regionale di Bioetica, sull'Etica delle cure di fine vita, coordinato dalla dott.ssa Mariella Orsi.
Nei giorni scorsi si è tenuto a Firenze, promosso dalla Commissione Regionale di Bioetica, il I Convegno Regionale su "Bioetica a/e scuola" che ha riscosso molto successo e anticipa il Convegno Nazionale che si terrà in Toscana nel 2006 a Pontedera, dove da alcuni anni è sorto un Centro di Bioetica che si basa sulla collaborazione dell'Istituto Tecnico Industriale "G.Marconi" e dell'Amministrazione Comunale.
La Regione Toscana risulta ai primi posti per la somministrazione di farmaci per combattere il dolore: si rileva un uso pari al 30% del consumo globale di oppiacei.
Favorire la diminuzione del dolore rappresenta un dovere etico irrinunciabile del medico e delle altre professioni sanitarie e non provare dolore costituisce un diritto di ogni cittadino.
E’ stata pubblicata sull’ultimo numero della Rivista BIOETICA (n. 2 giugno 2004) la Dichiarazione di intenti sulle cure di fine vita che il gruppo di studio di Pontignano, coordinato da Mariella Orsi, vicepresidente della Commissione Regionale di Bioetica della Toscana, ha presentato alla Commissione nella seduta del 6 luglio. La dichiarazione, frutto del lavoro del Seminario tenutosi presso la Certosa di Pontignano (dell’Università degli Studi di Siena) l’11/12 maggio 2004 completa la Carta di Pontignano che era stata elaborata nel novembre 2002. L’obiettivo sottolineato dal tale documento è quello di mettere al centro delle istituzioni sanitarie e dell’intera società il rispetto per la persona, che nella fase finale della vita, ha il diritto di esprimere le proprie volontà sia nel merito delle cure che le vengono prestate sia sul “come, dove e con chi accomiatarsi dalla vita e dai propri affetti nel pieno riconoscimento dei valori e delle pratiche della cultura di appartenenza”.
E' stata pubblicata su Panorama della Sanità n. 7 (2003) e su Toscana Medica (Aprile 2003) la "Carta di Pontignano" sull'etica delle cure di fine vita, a cura della della Commissione Regionale di Bioetica della toscana.
Segnaliamo l'articolo di Pierluigi Bersani, in merito alla vicenda Englaro, pubblicato su La Repubblica del 28 gennaio scorso.
Potete leggere l'articolo cliccando qui
Riportiamo qui l'intervento di Ignazio Marino, pubblicato su La Repubblica del 13 gennaio, in merito all'appello per il testamento biologico che ha già raccolto 50mila firme di adesione.
Riportiamo qui il testo integrale dell'Atto di indirizzo alle Regioni, con cui il Ministro del Welfare Sacconi ha raccomandato alle strutture sanitarie, pubbliche e private, di non interrompere idratazione e nutrizione artificiale ai pazienti in Stato Vegetativo Permanente. Il Ministro ha affermato che "l'inadempienza potrebbe provocare problemi di carattere amministrativo", il che significa che comportamenti difformi all'atto di indirizzo potrebbero concludere la convenzione con la clinica inadempiente.
Riportiamo qui l'intervista di Caterina Pasolini al Senatore Marino, apparsa ieri sul quotidiano "La Repubblica"
Presentiamo qui il report del corso di aggiornamento, promosso dall'associazione GRECALE, tenutosi a Careggi il 17 ottobre 2008.