In occasione della giornata nazionale del sollievo (28 maggio) il neo Ministro della Salute ha tracciato un piano di interventi e modifiche.
Sul numero 30 (agosto 2005) della rivista Panorama della Sanità è pubblicato un dossier sulla “terapia del dolore: la cultura sbagliata”.
Ancora ridotta risulta in Italia, rispetto ad altri paesi europei, la prescrizione di oppiacei nonostante la Legge 12 del 2001 e gli ulteriori decreti legge abbiano semplificato la procedura burocratica.
In occasione della "Giornata del sollievo" l'Assessore Regionale per il diritto alla salute ha evidenziato come la Toscana sia stata la prima Regione in Italia ad inserire in fascia A i farmaci contro il dolore, come in ogni ASL e A.O. sia presente almeno un centro per la terapia del dolore e in molti siano attivi i servizi di cure palliative.
E’ stata appena presentata, a Palazzo Vecchio, la "Carta di Firenze".
Un documento relativo a 15 principi etici individuati per migliorare la comunicazione tra medico epaziente, sintetizzabile nella frase “il tempo delle comunicazione deve considerarsi tempo di cura”.
E’ stato pubblicato su Panorama della Sanità (n.12/marzo 2005) il documento, approvato all’unanimità dal COMITATO NAZIONALE DI BIOETICA, concernente le "Medicine alternative e il problema del consenso informato".
Il documento integrale di cui segnaliamo alcune parti è disponibile presso il CESDA.
La necessità di migliorare la formazione di medici e psicologi coinvolti nei processi di cura per le persone malate, giunte alla fine della vita, ha portato a promuovere un Master sulle cure palliative presso la Facoltà di Medicina di Firenze in collaborazione con la Facoltà di Psicologia (durata biennale, con inizio il 15 novembre 2004).
Il 19 dicembre 2008 si è tenuto presso l’auditorium dell’ente C.R. Firenze un convegno dedicato a “Medicina Intensiva e Medicina Palliativa” a cura della S.E.A., Società Ex Allievi della Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione dell’Università di Firenze, con la partecipazione di Rianimatori, Palliativisti, Bioeticisti.