LABORCARE

Sguardi sul lavoro di cura e sulle cure di fine vita


E' attivo a Firenze dal 2007, il progetto "LAB.OR" ovvero "un Laboratorio di Orientamento per il miglioramento dell'approccio interculturale al lavoro di cura e alle cure di fine vita". Il Progetto, curato da Gianluca Favero (a quel tempo docente di Discipline Demoetnoantropologiche) e Mariella Orsi (a quel tempo docente di Sociologia), nasce dalla collaborazione tra:



Facolta' di Medicina e Chirurgia e Scienze della Formazione dell'Ateneo Fiorentino
Fondazione Italiana di Leniterapia - (FILE)
Associazione interculturale di donne - "Nosotras"
Gruppo Etico Careggi per la Leniterapia - Gr.E.Ca.Le.



Laborcare intende essere un Osservatorio attivo ed attento alle tematiche culturali, etnologiche, sociali, psicologiche e sanitarie, che coinvolgono la persona ed i suoi familiari in un momento intimo e delicato quale e' la fine della vita. Laborcare si propone come uno spazio aperto al contributo di ricercatori, operatori, medici e quanti su queste tematiche studiano, riflettono e/o hanno pubblicato articoli, monografie, tesi di laurea o di specializzazione, ... per favorire un confronto tra discipline diverse. Chiunque, quindi, voglia contribuire con un proprio scritto, puo' inviarlo (formato Word o Pdf) ai due redattori ( mariella.orsi@gmail.com o gianlucafavero@gmail.com ). L'evento trova in Toscana un contesto storicamente ricco di esperienze di cui sono esempi la Carta di Pontignano (2002), la Dichiarazione di intenti (Pontignano 2004) e la Carta di Firenze (2004). Senza dimenticare l'appoggio alla battaglia per la creazione della Biocard della Consulta di Bioetica.

Aprire le porte alle terapie intensive

Da un'indagine svolta in Italia e coordinata dal Dottor Alberto Giannini - rianimatore del De Marchi, Policlinico di Milano - su 303 strutture di Terapia Intensiva si è evidenziato che il 99% di queste è ancora " a porte chiuse" (cioè con regole molto restrittive per il tempo di visita concesso ai familiari) a fronte del 30% in U.S.A e del 70% in Svezia, dove non viene posta alcuna limitazione a tali visite.

L'anziano fragile

In occasione del Seminario “La comunicazione col malato fragile e la sua famiglia”, tenutosi a Firenze l’8 Aprile 2008, il Dott. Lorenzo Boncinelli ha incentrato il suo intervento sull’anziano, una delle figure più significative, a causa di più fattori, dal punto di vista della fragilità, nell’universo dei pazienti.

Sono disponibili le SLIDES della lezione.

L'assistenza infermieristica al bambino affetto da tumore in fase terminale e l'elaborazione del lutto da parte dell'infermiere

Tesi di Eva Casanova laureata in Infermieristica (Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Firenze, nell'a.a. 2006/2007)

Cure perinatali nell'età gestazionali estremamente basse

Sono state elaborate delle Raccomandazioni relative alle cure ai nati dalla 22° alla 25°settimana di gestazione, dal gruppo di lavoro istituito dal Ministro Livia Turco nell'aprile 2007,coordinato dal Prof. Cuccurullo e dalla Dr.ssa Cossutta. Il documento è stato trasmessoal Consiglio Superiore di Sanità, impegnato a stendere un parere su tale tematica.

La cura di fine vita e il medico di medicina generale

Il ruolo del medico di medicina generale e del personale infermieristico nell’ambito delle cure di fine vita risulta essere sempre più importante.
Nel convegno SIMG 07 quest'argomento è stato alla base dei uno degli interventi presentati.

Evento: XIV Congresso Nazionale SICP

Dal 13 al 16 novembre 2007 a Perugia si terrà il XIV Congresso Nazionale della Società Italiana Cure Palliative.

Per info: programma

I medici si pronunciano sulle scelte di fine vita

Nel recente convegno organizzato dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO), tenutosi ad Udine il 6 luglio 2007, sono stati presentati i risultati di un’indagine (ITAELD) promossa dalla stessa Federazione, che ha coinvolto un campione di 8.950 medici di ASL e universitari e 5.710 medici di medicina Generale, condotta da E. Paci e G. Miccinesi del CSPO di Firenze.

Cure palliative e farmaci derivanti dalla cannabis

Cure palliative più facili che prevedono anche farmaci derivati della cannabis, è quanto prevede un decreto ministeriale che consente già ora l’importazione dei farmaci.
La nascita di una scuola di specializzazione post-laurea per le cure palliative, con contestuale riconoscimento della specificità della professione di palliativista, l’abolizione del ricettario speciale, e la piena introduzione nella terapia del dolore anche dei farmaci derivati dalla cannabis, queste le proposte del ministro della Salute.

Cronicità ed etica di fine vita

Lunedì 18 Dicembre 2006 presso l’U.O. di Formazione Professionale dell’ASL 10 di Firenze in S.Salvi, si è tenuto l’ultimo incontro del corso per Infermieri e Operatori Socio Sanitari di area medica “Cronicità e etica di fine vita”; la giornata è stata condotta da Mariella Orsi, sociologa, e da Luciana Coèn coordinatrice del corso e dell’U.O. di Formazione.

Verso il testamento biologico

Nei giorni scorsi si è verificato il primo caso di ricorso al testamento biologico nel nostro Paese.

IntroduzioneFigure animatePalermo - Catacombe dei Cappuccini Corridoio nuovoArs MoriendiNecromanteionStemma dei SchwarzenbergIl Compianto sul Cristo mortoAltare offerte
Condividi contenuti