Di seguito riportiamo l'articolo dell'ostetrica Marilena Polimeno che presenta, riconsegnando al lettore alcune interpretazioni giornalistiche e riflessioni, alcune considerazioni in merito alla tragica morte neonatale, avvenuta presso l’ospedale Pertini di Roma lo scorso 7 Gennaio 2023.
L’Associazione Spazio Etico, unitamente ad importanti Associazioni e Fondazioni, in data 25 marzo 2022, ha invitato figure autorevoli del mondo sanitario, giuridico e delle Scienze Umane, a partecipare ad un Tavolo di Lavoro con l’intento di avviare un’importante riflessione sul perché i percorsi di “normalizzazione” nella gestione della pandemia abbiano avuto diverse modalità di applicazione dei protocolli per consentire l’accesso agli ospedali, alle RSA e alla formazione sul campo dei professionisti della salute che hanno avuto un’evoluzione molto più lenta rispetto alle tante riaperture che hanno coinvolto la società. Il mandato condiviso da tutti i partecipanti è stato quello di redigere un documento denominato la “Carta dei Perché”. Gli estensori del documento sono consapevoli che alcune regole ora sono state rese meno rigide, ma la finalità è quella di invitare le direzioni sanitarie a una riflessione sulle criticità emerse nella pandemia per evitare che possano ripetersi in futuro.
I rumori che si fermano, il silenzio, la scomparsa dell’anziana vicina di casa. Dal terrazzo non pende più il bucato, per strada o al discount non incontro da lungo tempo Anna, che con il suo carrettino della spesa carico si ostinava a trainarlo e ad alzarlo gradino per gradino sino a raggiungere il pianerottolo di casa. “E’ stata con noi quarant’anni in questo quartiere, e ora niente, non c’è più!” Una scomparsa misteriosa che non ci ha permesso di salutarla per l’ultima volta.. Ciò che ci uccide oltre la malattia è soltanto la stanchezza della solitudine ed il profondo silenzio dell’indifferenza. La nascita dell’esigenza di riappropriarsi di una certa cultura, una “umanizzazione contagiosa” solidale, consapevole e che ci porti nella dimensione giusta, quella di appartenere al “tempo della gentilezza”.
Segnaliamo le due tesi di Valentina Barbato. La prima "Il ruolo e le competenze dell'infermiere nella valorizzazione della spiritualità durante l'accompagnamento del paziente morente" è stata presentata a conclusione del suo percorso di studio in Scienze in Cure Infermieristiche presso la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana, mentre la seconda "Musicoterapia ed espressione delle emozioni:la lettura del disagio in un'ottica multiprofessionale" a conclusione del Master in Infermieristica in ambito psichiatrico presso l'Università e-Campus.
Dal 7 all'11 settembre 2022 presso il Convento di San Cerbone a Lucca ed anche Online si terrà la convention organizzata da Spazio Spadoni dal titolo "Fare spazio al coraggio". Una settimana di momenti seminariali, incontri, gruppi di lavoro, attività culturali, letture, visite e situazioni informali, dove sarà possibile prendere parte all’intero programma o ad incontri specifici.
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In questi ultimi due anni la Pandemia ha stravolto il nostro “stare nel mondo”. Seppure con fatica abbiamo accettato di adottare comportamenti atti a proteggerci e a proteggerei nostri cari dal contagio del virus. Tutto questo ha, tuttavia, generato sofferenze: dall’impossibilità a stringere tra le braccia i propri cari a dovere rimanere incollati a uno schermo del pc per seguire riunioni, eventi formativi e condividere emozioni.
"Riparte la pandemia, ripartono le chiusure ai familiari: un misto di disonestà intellettuale, ipocrisia e miopia etica e deontologica
Negli ultimi giorni, nonostante sia in pensione, ho ricevuto alcune telefonate di amici e conoscenti che mi chiedevano se potevo informarmi della situazione di loro familiari ricoverati in Ospedale in reparti non-covid “…..perché per via del Covid non si può più entrare…”
Sabato 23 ottobre 2021 dalle ore 8.30 alle ore 13.30 presso l'Hotel da Vinci a Sovigliana in Viale Togliatti n. 157 si terrà il quinto Convegno dello Spazio Etico dal titolo “Voci...”.
Non esiste un termine specifico, ma solo un frequente accadimento di fatti al quale ho dato l'appellativo di "Sindrome del Dipendente", secondo il quale un sanitario che entra come utente in un percorso di cura è oggetto di inconvenienti di ogni natura.
“200 anni fa proprio a Firenze nasceva l’infermiera inglese Florence Nightingale.
A maggio scorso l’OMS ha quindi deciso di designare il 2020 come “Year of the Nurse and Midwife”, nonché l'anno Internazionale dell’infermiera/e e dell’ostetrica/o.
Il 2020 era stato quindi preannunciato come anno di festeggiamenti per la mia professione. Tempo di riconoscimenti. Tempo per rendere onore al contributo enorme e meraviglioso che noi diamo alla salute mondiale!